Cerca tra le migliori opportunità
Ti mettiamo in contatto con i migliori talenti!
In PageGroup ci impegniamo a migliorare la vita delle persone.
Troviamo talenti per i nostri clienti ed il lavoro migliore per i manager italiani.
Miglioriamo la vita delle persone.
Per rispondere alle nuove esigenze di mercato, il CIO, o Chief Information Officer, deve aggiungere alle competenze tecniche anche competenze di leadership: solo così sarà in grado di rispondere alle sfide di scenari sempre più globalizzati e in continua evoluzione. Il CIO del futuro è un manager in grado di promuovere non solo la digitalizzazione, ma la cultura tecnologica, di gestire situazioni complesse e di valorizzare il capitale umano.
In un mercato sempre più imprevedibile, complesso e globale la figura del CIO sta cambiando radicalmente. Al CIO, sempre più spesso, viene richiesto di essere strategico nel trovare soluzioni agili e innovative con un impatto significativo anche nel breve termine, per aumentare la redditività dell’impresa. Non bastano più, quindi, soltanto competenze tecniche e hard, che ovviamente rimangono fondamentali, ma occorrono capacità di pensiero laterale, leadership, coaching, intelligenza emotiva e doti di multitasking.
Il CIO del futuro non è semplicemente un esperto tecnico, ma un vero e proprio stratega aziendale. Il suo ruolo principale è quello di sviluppare una rete di relazioni interne all’azienda con i vari stakeholder al fine di influenzare, guidare e governare il processo di digitalizzazione e innovazione.
Anche le piccole e medie imprese stanno iniziando ad investire in progetti di innovazione. Tuttavia, spesso, mancano competenze e visione necessarie per trasformare questi investimenti in cambiamenti tecnologici significativi. Gli investimenti rischiano quindi di tradursi in semplici aggiornamenti o sostituzioni di tecnologie già esistenti, ma non rappresentano un vero e proprio cambiamento tecnologico che possa portare un impatto significativo all’azienda. Qui entra in gioco il ruolo del CIO, che ha visione strategica e capacità di anticipare e risolvere problemi complessi, sfruttando la tecnologia per migliorare concretamente l’efficienza aziendale.
Il CIO del futuro dovrà avere una leadership forte e una chiara comprensione del suo scopo all’interno dello scenario aziendale. Questo significa avere un’idea chiara di come la tecnologia possa migliorare le performance e comunicare efficacemente questa strategia agli stakeholder.
Tra i nuovi compiti del CIO c’è quello di lavorare su modelli agili e flessibili: non deve solo pianificare un progetto a lungo termine, ma riuscire a dare priorità a progetti innovativi e risultati da poter mettere a terra in modo rapido ed efficiente. Questo cambiamento di approccio e di mentalità consentirà alle aziende di rimanere reattive ai mutamenti ottimizzando i propri investimenti e le proprie risorse.
Oltre che sull’aspetto delle performance, il CIO del futuro dovrà porre particolare attenzione anche a tematiche di Diversity, Inclusion e People Empowerment, creando un ambiente di lavoro in cui ogni membro del team si senta valorizzato e protagonista nel contribuire al successo aziendale.
In questo contesto, sono in crescita le opportunità per le donne nel settore tecnologico. Le competenze sopra citate richieste ai CIO del futuro: pensiero laterale, leadership, intelligenza emotiva e multitasking, sono caratteristiche tipiche del mindset femminile. Questo apre nuove prospettive nel settore tecnologico e offre maggiori opportunità alle donne di accedere a ruoli di leadership all’interno delle aziende.
Le competenze hard non bastano: Lateral Thinking e Multitasking devono entrare nelle capacità del Chief Information Officer, sempre più cruciale nel trovare soluzioni agili e innovative per la competitività aziendale.
Trova le migliori opportunità sul nostro sito.