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Sai di cosa si occupa un Chief Technology Officer? Scopri nel nostro articolo il ruolo del CTO nel contesto aziendale, le competenze chiave che ogni CTO dovrebbe possedere, come diventare Chief Technology Officer, le responsabilità, le attività principali e la retribuzione media per questi professionisti.
Il Chief Technology Officer (CTO) è un manager di primo livello e membro del consiglio direttivo di un’azienda, la cui funzione principale è quella di selezionare, valutare ed eventualmente suggerire al consiglio direttivo e al CEO (Amministratore delegato) le migliori tecnologie da applicare ai prodotti o ai servizi che l’azienda produce.
Il Chief Technology Officer è di solito una persona di fiducia del CEO e che ha guadagnato il rispetto dei colleghi e dei superiori grazie alle proprie conoscenze e le abilità tecniche possedute.
Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, il Chief Technology Officer (CTO) è un ruolo di leadership strategico nel contesto aziendale, responsabile della supervisione e dello sviluppo delle tecnologie che guidano l'innovazione e l'efficienza. Ma cosa fa in azienda un CTO?
Il CTO è cruciale nelle aziende in cui l’innovazione tecnologica rappresenta un vantaggio competitivo. Il suo contributo diventa fondamentale per adattarsi rapidamente ai cambiamenti tecnologici e alle aspettative del mercato. Agisce come ponte tra tecnologia e strategia aziendale, assicurandosi che l’innovazione non sia solo una componente operativa ma anche un motore di crescita e differenziazione competitiva.
I migliori Chief Technology Officer posseggono un mix di hard e soft skills, per guidare efficacemente l'innovazione e lo sviluppo tecnologico all'interno di un'azienda. Tra le principali competenze tecniche troviamo:
Per quanto riguarda le competenze soft, le più importanti sono:
Per diventare Chief Technology Officer (CTO) sono necessari un mix di formazione tecnica solida, esperienza professionale e competenze strategiche e manageriali. Partendo dalla formazione accademica, solitamente i CTO hanno una laurea in un campo tecnologico come Informatica, Ingegneria Informatica o Elettronica. Un Master in Business Administration (MBA) o un corso in Management Tecnologico può fornire competenze strategiche e gestionali necessarie per il ruolo.
Generalmente il CTO inizia la carriera in ruoli tecnici, come sviluppatore software, ingegnere informatico o analista di sistemi. Dopo aver acquisito esperienza come lead developer, project manager o in altri ruoli di leadership tecnologica, lavora su progetti complessi che includano sia l’implementazione tecnologica che la gestione di team o budget. Operare in contesti globali o su progetti internazionali è sicuramente importante per ambire ad una carriera di successo.
Costruire una rete di contatti partecipando a conferenze, meetup tecnologici e workshop per conoscere altri leader del settore ed acquisire certificazioni in ambito cloud (AWS, Azure), metodologie Agile/DevOps, o cybersecurity sono ottimi modi per impreziosire il proprio background e rendersi maggiormente appetibili sul mercato.
Tra le maggiori responsabilità del Chief Technology Officer c’è quella di migliorare la competitività di un’azienda sul mercato di riferimento. Chief Technology Officer, cosa fa:
In poche parole, il Chief Technology Officer analizza e valuta le possibilità offerte dalla tecnologia, convertendole in decisioni strategiche per l’azienda, in collaborazione con i responsabili del settore Ricerca e Sviluppo e del laboratorio scientifico.
Il Chief Technology Officer (CTO) è il responsabile della strategia tecnologica di un'azienda. Il suo ruolo varia a seconda della dimensione e del settore dell'organizzazione, ma generalmente si occupa delle seguenti attività:
Il CTO svolge un ruolo cruciale nel connettere la tecnologia con gli obiettivi aziendali, guida l'azienda verso l'innovazione e la competitività in un panorama in continua evoluzione.
Le retribuzioni dei Chief Technology Officer in Italia sono molto interessanti e tra le più elevate all'interno del panorama IT. Profili con meno di 5 anni di esperienza nel ruolo partono da un range retributivo di 60-80.000€ annui lordi. Professionisti con 5/10 anni di esperienza possono arrivare a guadagnare fino a 100.000€ annui lordi. CTO senior, con oltre 10 anni di esperienza nel ruolo, possono anche superare la soglia dei 100.000€ annui lordi.
Il Chief Technology Officer (CTO) è un ruolo di leadership strategico nel contesto aziendale, responsabile della supervisione e dello sviluppo delle tecnologie che guidano l'innovazione e l'efficienza. Possiede un mix di hard e soft skills, per guidare efficacemente l'innovazione e lo sviluppo tecnologico all'interno di un'azienda. Data la rilevanza del ruolo, per diventare Chief Technology Officer (CTO) sono necessari un mix di formazione tecnica solida, esperienza professionale e competenze strategiche e manageriali. La retribuzione per questi professionisti è molto interessante, tra le più elevate all'interno del panorama IT.
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Il Chief Technology Officer (CTO) è un ruolo di leadership strategico nel contesto aziendale, responsabile della supervisione e dello sviluppo delle tecnologie che guidano l'innovazione e l'efficienza. Tre informazioni chiave sulla figura del CTO:
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